“A questo punto occorre agire, in tempi brevi, per decentrare a livello comunale le competenze per il rilascio di autorizzazioni agli espianti e spostamenti di piante secolari e dei necessari controlli per il rispetto delle norme, prevedendo maggiori deroghe e snellendo assurdi procedimenti burocratici.”
In buona sostanza stanno dicendo lasciamo le mani libere ai Comuni di fare e disfare quello che vogliono, senza alcuna forma di controllo e di tutela del paesaggio. Che si chiedessero invece come mai il nostro olio ha poca presenza nelle grandi catene e latita sui tavoli dei ristoranti del Nord. Si cercano sempre le scorciatoie e non si da mai un indirizzo serio di sviluppo.