Nell’architettura salentina esiste la “volta a mattra”, una sorta di volta a botte che a metà percorso diventa piana, simile appunto ad una madia capovolta.
Questa copertura, in italiano chiamata a schifo o a gavetta, veniva realizzata comunemente per voltare le stanze e i saloni posti nei piani nobili dei palazzi, in sostituzione delle volte a spigolo e a squadro.
Alcuni maestri muratori chiamano ancora oggi questa volta “maltrotta” e spesso mi sono domandato se l’origine di questo vocabolo possa essere una sorta di diminutivo della parola mattra.
Armando, chiedo il tuo aiuto!
Grazie e complimenti per i tuoi articoli!