E’ così…, un così da te spiegato in maniera limpida e diretta. Lo si chiama “Il male di vivere”, un vero controsenso se si considerano le mille accezioni positive del vivere inteso come dono e fortuna. Grazia Deledda coniò un’immagine di resistenza e forza parolandola come ‘canne al vento’, flessibilità non in dotazione a tutti, purtroppo. Anime fragili all’inseguimento di splendidi aquiloni spesso soggetti a strappi e a vento. Tutti questi nostri simili, famosi e no, incapaci di lasciare la presa quando si alza bufera, inermi dinanzi a realtà spesso non previste nel proprio mondo, hanno diritto al nostro abbraccio. Lumache senza guscio, rondini cadute in terra, lasciano a noi le loro opere spesso grandiose, grido d’aiuto sublimato nell’arte. E queste creature cantano, scrivono, dipingono i loro sentimenti, le loro paure, il baratro oscuro di una solitudine che scava senza sosta,…ma lo fanno senza ascolto, senza pagine, senza colori abbastanza visibili. Ed ecco la loro celebrazione postuma quando il rifiuto a vivere o la loro resa alla morte attira l’attenzione del mondo sulla malinconia di quella splendida chitarra, di quegli scritti magnifici, di quelle tele geniali. Anche l’ordinarietà della vita con tutte le sue sconfitte, conquiste e specialità, nasconde il premio, il chicco acerbo di una felicità tardiva. Il punto è, caro Alfredo, mio maestro di sensibilità e ragionamento, che quando non si ama abbastanza se stessi in quanto riflesso di qualcosa di più grande, al di là delle delusioni del quotidiano, è poi difficile trovare il porto per attraccare e salvarsi. Dio ci ha fatto un bello scherzetto: ha nascosto ogni risposta e ogni tesoro dentro di noi e ci ha dato una mappa per trovare la chiave. Leggerla per arrivare alla mèta è virtù di chi coltiva la pazienza, la fede e la speranza: la forza viene da sè.
Ma ascoltare Nick Drake ti piacerà molto, Alfredo, a te che sei cantante e poeta d’intonazione profonda e vibrante nostalgia, passione, sentimento, tutte sfumature di una vita che, anche dopo la morte, non ci lascerà mai…
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