Ho incrociato quest’uomo in una casa di cura per anziani e malati psichici (quale connessione?). Mi aveva colpito la sua colta follia.
Non so come mia sorella (Emanuela Tenuzzo) ha trovato questa lettera. L’ho letta e ho pianto, ho pianto tanto.
La sua storia, raccontata con una delicatezza ed un rigore davvero toccanti, parla di lui, Sergio, dei due cugini, Sergio ed Ezio Sanapo ma anche delle mie origini meridionali, del mio paese, Taviano. Quella storia parla di me.
Dovrò regolare i conti, prima o poi, con Taviano, nel bene e nel male.
Grazie davvero, Ezio, per la sua storia.