Anacronistica utopia la candidatura di un Armando nel pieno delle sue facoltà mentali. Il suo articolo e le sue risposte ad personam, infatti, ne sono la piena dimostrazione. Ridendo castigat mores, diceva il poeta latinista Santeuil, e la messa in pratica delle sue intenzioni Armando l’ha concentrata già nel titolo. Come le parabole del Vangelo servivano ai più semplici a comprendere la profondità dell’insegnamento cristiano, così la brillante satira di Polito aiuta ‘ignoranti’ e acculturati, patrioti e traditori a vedere senza filtri dialettici e fotografici la realtà politico-sociale corrente, quella dei paradossi, della morte accertata dai RIS di merito e giustizia per mano dei soliti noti e degli aspiranti tali, quella della truffa e delle sottrazioni indebite così ‘candidamente’ ritenute debite dai politici di turno.
Tutti uguali alla mensa del Dio Denaro.
Sì, tutto sommato ti voterei anch’io, Armando, almeno per il gusto di farmi governare da uno che d’ironia e di rispetto ne capisce.
Allora sì che potremmo ridere senza dover tanto castigare costumi e costumisti!
↧
Commenti su O deciso, mi càndito. Vota Armando, vota Armando! di raffaellaverdesca
↧