Per me le due frasi si equivalgono; e poi, ammesso che la seconda sia più antica ed usata, anche il dialetto si evolve nell’uso dei vocaboli e dei costrutti. Quanto alle scivolate reali starò attento, anche se mi fanno più paura quelle metaforiche, alle quali mi sento particolarmente esposto data la consapevolezza che ho dei miei limiti. Ma, caro Luigi, toglimi una curiosità; quel tuo riferimento al compleanno non mi sta facendo dormire e mi chiedo: tu sei un apprezzatissimo docente universitario che opera alla luce del sole o una spia, naturalmente comunista, che nell’ombra attenta alla privacy? Ad ogni modo ti faccio presente che io ho entrature sufficienti (lascio a te indovinare se di sinistra o di destra…) a mia tutela. Con simpatia, a risentirci presto.
↧