Grazie gentile Vincenza per seguirci da lontano e grazie per i complimenti, che vanno a tutti i volontari collaboratori che si spendono per questo spazio che sta conquistando sempre più ammiratori. Ma soprattutto, e questo ci rende particolarmente felici, sta diventando un luogo di ritrovo per i tanti salentini sparsi nel mondo. Sono pagine scritte con il cuore, senza obbedire a leggi di mercato, volutamente libere da pubblicità. Per questo vi chiediamo ancora una volta di diffondere il nostro link tra le vostre conoscenze, certi che renderete un servizio di informazione a quanti ancora non hanno avuto modo di conoscerci e ve ne saranno grati, come è già successo per centinaia di persone che ce lo comunicano privatamente.
Riguardo alle tue condivisibili perplessità e sacrosante considerazioni più volte abbiamo scritto che forse tutto questo che di “strano” accade sotto i nostri occhi è voluto da chi ci governa. Mi riferisco in particolare alle amministrazioni locali, più che centrali, che dovrebbero esporre nelle sedi opportune i problemi che ben conoscono. Un esempio tra tutti: perchè il biglietto aereo Brindisi Roma dovrebbe costare 10 volte più di un Milano-Roma? proprio oggi sentivo in TV che in provincia di Milano si sono inventati “la via lattea”, per dare risalto alla produzione latteo-casearia di una provincia che sappiamo bene ha tutt’altra vocazione. Da noi stanno distruggendo il paesaggio per ospitarvi pannelli, con un danno eterno del nostro suolo, la cui terra rossa per secoli ha prodotto il meglio dell’agricoltura italiana.
Impossibile affrontare in poche righe i numerosissimi problemi che sono oramai divenuti atavici, ma dico solo che il cambiamento parte da ognuno di noi. Intanto prendiamo consapevolezzaa delle tante storture… e devo dire che si sta registrando un risveglio delle coscienze, con movimenti spontanei che in tutto il Salento si fanno sentire (tra i tanti vedi il caso Porto Miggiano, il NO-TUB di Nardò, la sentenza ammazza ulivi della Regione). C’è tanto da fare e spigolare.
Un caro saluto, sperando di leggerti ancora