Il ‘che’ dichiarativo è reso nei dialetti salentini con ‘ca’, e questo non produce il cosiddetto raddoppiamento sintattico: lu pane ca fazzu ‘il pane che faccio’. Nella frase sta ffazzu lu pane si trova, sì, il r.s.
L’origine dell’espressione è stata più volte dibattuta da vari autori: G.B. Mancarella, G.Rohlfs, O.Parlangeli, ecc.
↧
Commenti su Alcuni aspetti del presente, del passato e del futuro nel dialetto neretino. di fabio
↧