ulitare è genericamente utilizzato nel senso di “sporcarsi”, specie riferendosi a bambini. Mi pare che venga anche usato per le donne di facili costumi che sono avvezze “cu ssi ulùtanu bbone bbone cu quistu o cu quiddhu”. In entrambi i casi si tratta pur sempre di “rivoltarsi”: nel fango nel primo caso, nel letto nel secondo. Trovo perciò attinenza tra i due verbi
↧